La quasi ex fidanzata che tira il pacco all’ultimo

Io di schiena in una sala affrescata dei Musei Vaticani
Impossibile vedere tutti i musei e le chiese di Roma ma ne ho visti abbastanza Qui la mia maglia spiega la mia condizione dopo aver percorso in lungo e in largo i corridoi dei musei vaticani

Essendo stato molte volte a Roma, da un certo momento cominciai ad approfittarne per vedere anche il resto della Regione, quindi il mio viaggio nel Lazio in realtà è stato fatto in tante volte diverse.

Nella capitale ci sono stato anche per occasioni particolari, un Capodanno con amici poco significativo e partenze di voli intercontinentali.

Nel periodo più squallido della mia esistenza stavo con una persona che avevo amato tantissimo e che era tornata da me dopo varie traversie. Avrei dovuto toccare il cielo con un dito e invece capii che mi tradiva e anche nei periodi precedenti aveva avuto sempre qualcun altro senza che io lo sapessi. Dopo che venne fuori questa cosa ci fu una sorta di poco convinto periodo di prova.

Viva il piano B: viaggio nel Lazio

In tempi non sospetti avevo preso 3 giorni di ferie e 2 biglietti per il concerto dei Depeche Mode all’Olimpico. In teoria a lei piaceva andare a concerti e visitare città, inoltre non era mai stata a Roma. Poco prima della partenza disse che non le andava più. Che fare rinunciare a al giro e ai giorni di ferie?

Assolutamente no! così mi attivai subito per il piano b. Scendendo mi incontrai con un’amica a Orvieto e poi mi diressi nel Lazio da solo.

Feci base a Ostia lido (una sera con una cena in camera a base di vascone di gelato poiché diluviava) e mi dedicai alle zone esterne a Roma:

  • Ostia antica
  •  i castelli romani
  • Tivoli
Un angolo del centro storico, medievale, di Viterbo, con case e scale di pietra
Una delle volte che passai da Viterbo fui fortunatissimo perché ci avevano appena girato un film con ambientazione medievale e pareva proprio di essere in secoli passati

A Tivoli in particolare visitai la fantastica quanto poco valorizzata Villa Adriana. Avevo appena letto memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar. L’imperatore Adriano credo meriterebbe ben altro e almeno un museo tutto suo.   

Mi hanno spiegato che la totale assenza di pannelli esplicativi; nemmeno per accennare a chi cavolo fosse sto Adriano, sia fatto per incentivare all’assumere una guida privata: no comment.

Il secondo biglietto del concerto non riuscii a piazzarlo; passai un paio d’ore di vane trattative coi bagarini. Solo all’ultimo mi decisi di darli via entrambi in cambio di 1 posto in tribuna vip. Davvero strano vedere un concerto tra l’altro piuttosto danzereccio, seduto in un posto più comodo del mio divano.

Tempio di San Francesco illuminato durante le festività natalizie a Gaeta
A Gaeta ci capitai durante le vacanze di Natale questo è il tempio di San Francesco illuminato

Giri folli con poco tempo

In tempi più recenti ho fatto anche follie tipo passare a prendere un’amica a Ostia (5 ore di auto) e poi girare il litorale della Provincia di Latina (altre 2 ore).

Trovai bellissime Sperlonga e Gaeta, per me soprattutto fuori stagione, ma 14 ore di auto per 36 di vacanza, sono effettivamente tante.

Nella zona di Viterbo, oltre al capoluogo ho apprezzato moltissimo il parco di Bomarzo e Civita, un paesello nel comune di Bagnoregio.

Nel parco dei mostri di Bomarzo ci sono delle statue, alcune molto grandi che rappresentano figure grottesche, figure mitologiche, animali e mostri; molto divertente.

Una tappa impedibile in un viaggio nel Lazio è la bellissima, ma secondo me abbastanza angosciante, visita a Civita (foto in evidenza).L’arrivo su un passaggio rialzato con una visuale di tutta l’area è indimenticabile. Ma bisogna anche sapere che la roccia su cui è posto il paese si sta pian piano sgretolando. Io fui fortunato di vederlo al mattino presto con un po’ di foschia che lo faceva sembrare un’isola.

Home insieme di viaggi On the road into centre Italy, proposta di matrimonio (Italia e Vaticano)

Tappa precedente Visitare Roma e Città del Vaticano, dal Papa per una calamita

Tappa successiva Perdersi nel bosco, il sentiero 00, tra Emilia Romagna e Toscana

In un viaggio nel Lazio non può mancare il Parco dei Mostri di Bomarzo, questa è una delle statue più curiose: una bocca mostruosa in cui ci si può entrare
Una statua del Parco dei mostri di Bomarzo da non perdere in un viaggio nel Lazio

I viaggi fatti, racconti di viaggio divisi per continente

Gli aneddoti, divisi per tipologia nei racconti di viaggio

Paesi visitati nei miei racconti di viaggio

newsletter strange things traveling

Hey, ciao 👋
Piacere di conoscerti.

Iscriviti per ricevere contenuti fantastici nella tua casella di posta, ogni settimana.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

avatar dell'autore
Fabio Viroli
Ho sempre avuto tante passioni, ma da sempre più o meno latenti, le principali sono viaggiare e scrivere. Tra le altre cose ho una laurea in psicologia; ho fatto per più di 30 anni l’allenatore di basket; leggo tanti libri; sono stato molto appassionato di sport e di musica rock; e faccio improvvisazione teatrale