Camminare sul mare ghiacciato per me, nato e cresciuto in un mare caldo, è sempre stato un mito. Già mi piaceva un mucchio andare al mare d’inverno, soprattutto con la neve, ma camminarci proprio sopra era un sogno.

Mare ghiacciato in Svezia
Vista sul mare ghiacciato Eravamo in un golfo a Pitea nel nord della Svezia

Il confronto coi colleghi

La prima volta in Svezia ci andai con una compagnia particolare. Avevo partecipato ad un corso molto interessante finanziato dalla Comunità Europea intitolato Educatori nello sport o qualcosa del genere. Il progetto consisteva in 3 corsi in 3 paesi diversi, oltre che da noi anche in Spagna e Svezia.

Questo corso prevedeva per alcuni un summit a Pitea, abbastanza vicino al circolo polare artico e alla Lapponia. Quando mi chiesero di andarci risposi si senza nemmeno pensarci, e senza immaginare quanto si sarebbe rivelato interessante.

Renne in Svezia
Ovviamente cera il cartello stradale di attenzione per attraversamento renne
Renne in Svezia
E poco dopo ci attraversarono la strada Ps mangiai renna 2 volte ma non quelle lì e mi garantirono che non erano quelle di Babbo Natale

Fu molto stimolante confrontarsi con i colleghi di realtà tanto diverse, soprattutto quella svedese, dove lo sport è disciplinato dalle scuole e molto praticato da tutti con una mentalità molto diversa. In particolare ricordo quando io e il collega spagnolo spiegammo che da noi se un bambino non va bene a scuola, per punizione, i genitori a volte gli proibiscono di fare sport. Un collega svedese sbalordito disse: E’ come se a uno che va male in matematica, per punizione non gli fanno fare Italiano.

abbigliamento per cena al freddo
Così bardato con tanto di casco da slitta mi accingo ad uscire per la cena in tenda

Un pò di turismo

Ma ci fecero fare anche un po’ di turismo, tra cui una cena tipica in una grande tendone e proprio la passeggiata nel mare ghiacciato. A noi pare strano, ma ovviamente da quelle parti è normale mangiare carne di renna, e comunque la vendono anche all’Ikea. Anche se eravamo già a marzo, di notte la temperatura scendeva a -30, e per me era figo anche solo l’essere in camera al caldo (e buio nel primo pomeriggio) pensando al super freddo che era fuori.

Tenda in Svezia
Questa era la tenda dove ci prepararono la cena tipica
pelliccia cuscino alternativo
Tipica ed inquietante anche la pelliccia che fungeva da copri panca per scaldarci il culetto

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Fabio Viroli
Ho sempre avuto tante passioni, ma da sempre più o meno latenti, le principali sono viaggiare e scrivere. Tra le altre cose ho una laurea in psicologia; ho fatto per più di 30 anni l’allenatore di basket; leggo tanti libri; sono stato molto appassionato di sport e di musica rock; e faccio improvvisazione teatrale

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