L’idea di andare all’ Oktober fest in bus a Monaco di Baviera mi venne pochi giorni prima, quando scoprii di avere un week end libero, cosa molto insolita in quegli anni e in quel periodo; era il settembre 2012.

Compagnia anomala

Insegna all'Oktober fest di un ristorante raffigurante una mucca dentro ad un panino
Gli stand e i personaggi vedi foto in evidenza che incontri sono davvero simpatici

I compagni di viaggio che rimediai per andare all’ Oktober fest in bus, a Monaco, furono: un amico, un fratello e la sua morosa dell’epoca; ma soprattutto ci aggregammo ad una gita organizzata in pullman. Tra i nostri compagni c’era gente che lo faceva tutti gli anni; chi faceva più week end in diverse città tedesche e per alcuni quella era l’unica vacanza della vita.

Proposi l’idea di essere tutti baffuti, in teoria gli altri due erano d’accordo, ma alla fine lo fui solo io. Chiedo scusa a tutti ma io associo l’uomo coi baffi agli attori porno degli anni ’80 e mi fanno proprio ridere, quindi mi sentii un buffone per quei 2 giorni.

Monaco di Baviera è una città bellissima, e fortunatamente ho avuto la possibilità di andarci altre due volte e l’ho visitata abbastanza bene, ma mi andava di fare anche questa esperienza qui.

Andare all’ Oktober fest in bus organizzato

Gli stand dell'Oktober fest deserti sotto alla pioggia
Magari senza tutta quella pioggia sarebbe stato molto meglio

Il viaggio fu andata fu di notte;  Oktober fest al mattino, una notte e ritorno, divertente ma fu davvero un’assurdità. Andare in bus, a Monaco di Baviera significano quasi 20 ore tra andata e ritorno. Ma dire il vero è anche l’unico modo per poter dire di aver fatto quell’esperienza senza spendere un capitale e pur non avendo prenotato per tempo.

Tra l’altro è stato più un andare in bus a Monaco di Baviera che all’Oktober fest. Infatti, essendo il giorno in cui veniva inaugurato dal Borgomastro, gli stand aprivano più tardi; c’era più gente del solito e per via di tanta pioggia i posti erano molto limitati perché solo al chiuso o sotto tendoni poco impermeabili. Riuscimmo a berci un boccale a metà mattina sotto l’acqua e poi andammo a pranzo in centro.

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Io con una mucca finta, pezzata bianca e lilla
Lo so che sono imbarazzante coi baffi ma per me fotografare e fotografarmi con mucche è qualcosa di irresistibile

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Fabio Viroli
Ho sempre avuto tante passioni, ma da sempre più o meno latenti, le principali sono viaggiare e scrivere. Tra le altre cose ho una laurea in psicologia; ho fatto per più di 30 anni l’allenatore di basket; leggo tanti libri; sono stato molto appassionato di sport e di musica rock; e faccio improvvisazione teatrale

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